Parigi
Jeff J Mitchell, Getty Images

Dopo l’orribile attacco terroristico del 13 Novembre al Batclan di Parigi, il co-manager del locale, Dominique Revert, ha dichiarato che lo storico teatro riaprirà.

“Il locale riaprirà, su questo non c’è dubbio”, ha detto Revert a Billboard.

“Sarà doloroso per alcuni mesi o alcuni anni, ma riapriremo, non ci arrenderemo.”

Un giornalista che era al teatro Bataclan, la cui massima capienza è di 1.200 persone, dopo esser riuscito a fuggire ha detto alla CNN: “Ci siamo sdraiati a terra per non essere colpiti. C’era panico dappertutto. I terroristi ci hanno sparato per 10-15 minuti. E’ stato un bagno di sangue.”

Julien Pearce ha dichiarato:

“Mi sono ritrovato dentro il teatro quando diverse persone armate sono entrate nel bel mezzo del concerto.
Due o tre uomini senza maschere sono entrati con Kalashnikov e hanno cominciato a sparare alla cieca sulla folla. E’ durato almeno 10 o 15 minuti. Tutti correvano verso il palco e sono anche stato calpestato. Ho visto molte persone colpite dai proiettili e i terroristi avevano tutto il tempo di ricaricare le armi. Sapevano quello che facevano ed erano molto giovani.”

Un testimone avrebbe sentito i terroristi urlare: “Allahu Akbar (Dio è grande)”

Gli EAGLES OF DEATH METAL hanno rilasciato un post sul loro Facebook ufficiale dopo la tragedia del 13 Novembre al Bataclan di Parigi dove sono rimaste uccise 89 persone.

“Anche se la band è al sicuro a casa, noi siamo inorriditi e stiamo ancora cercando di spiegarci cosa sia accaduto in Francia. I nostri pensieri e i nostri cuori sono anzitutto rivolti al nostro fratello Nick Alexander, ai nostri compagni d’etichetta Thomas Ayad, Marie Mosser, e Manu Perez, e a tutti gli amici e i fan le cui vite sono state distrutte a Parigi, come anche ad i loro amici, alle loro famiglie e ai loro cari.

Anche se legati dal dolore con le vittime, i fan, le famiglie, i cittadini di Parigi e con tutti quelli che sono stati colpiti dal terrorismo, siamo orgogliosi di rimanere insieme con la nostra nuova famiglia, ora unita da un obiettivo comune di amore e compassione.

Vogliamo ringraziare la polizia Francese, l’FBI, i dipartimenti di Stato Americano e Francese e specialmente tutti quelli che erano con noi e che ci hanno aiutato come meglio potevano durante questa inimmaginabile prova, mostrando ancora una volta che l’amore eclissa il male.

Tutti gli show degli EAGLES OF DEATH METAL sono sospesi fino a nuove comunicazioni.

Vive la musique, vive la liberté, vive la France, and vive EODM.”

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