DAVE MUSTAINE

Il frontman dei MEGADETH, Dave Mustaine, in una recente intervista con Loudwire, ha parlato di SCOTT WEILAND e della sua morte.

“E’ molto singolare il modo in cui ci siamo conosciuti io e Scott, perchè ero in Finlandia per votare dei dischi per conto di un magazine e ci diedero ‘Core’ per recensirlo. Lo ascoltavo e pensavo, ‘O questa è una barzelletta o questi ragazzi diventeranno molto famosi, perchè hanno un sound che è molto simile a molte grandi band che sono sulla scena alternativa, ma non so se sia una parodia o qualcosa di originale. E più lo ascoltavo e più apprezzavo la sua voce e pensavo che il bassista Robert DeLeo fosse veramente bravo. Si chiamavano MIGHTY JOE YOUNG a quel tempo. Parlai con il nostro manager e gli dissi ‘Voglio portare in tour con noi questi ragazzi’ e il manager rispose ‘Beh, sai, alla gente non piacciono tanto’…e io ‘Non mi importa, li voglio portare con noi’. Così nel 1992, nel tour di ‘Countdown To Extinction’, portammo gli STONE TEMPLE PILOTS con noi.”

“La cosa che rimpiango è che alla fine del tour, gli dissi, “Scott, voi diventerete molto famosi. Avrai soldi, droga e donne, e saranno dappertutto. Se vuoi fare uso di droghe ok, ma stai lontano dall’eroina. Probabilmente gli avrei dovuto dire fai tutto il possibile perchè ha fatto tutto il contrario.”

Dave Mustaine ha aggiunto: “La cosa triste è che tutti quelli che lo conoscevano e che gli stavano intorno sapevano cosa stesse accadendo. Come il ragazzo nei MILLI VANILLI, l’hanno fatto uscire dal rehab e messo direttamente in tour ed è morto.”

“Nessuna canzone, performance o somma di denaro vale una vita umana e penso che l’industria discografica abbia avuto una grossa perdita.”

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