PEARL JAM

Nuovo tour in arrivo per i PEARL JAM ma non solo.

Si vociferava di una misteriosa sorpresa per il 25esimo anniversario della band così, ieri pomeriggio, Kelly Curtis e Jeff Ament, rispettivamente manager e bassista del gruppo, hanno ufficializzato i piani per l’anno venturo durante un Q&A su Twitter.

Tra le date già annunciate del tour per il nuovo album ci saranno Florida, Tampa e Canada mentre per conoscere quelle europee (tra le quali il vociferato live al Rock In Roma che PostePayFun aveva ipotizzato nei mesi scorsi) dovremo aspettare gennaio. Il seguito di Lightning Bolt è però ancora work in progress e la band, come dice lo stesso Curtis, è “sempre dentro e fuori dallo studio, costantemente intenta a scrivere”. Ad ogni modo, nessuna traccia è ancora stata registrata, motivo per cui l’uscita del prossimo album potrebbe essere posticipata al 2017.

Indiscrezioni erano inoltre circolate su un possibile show per l’anniversario di Ten(album di debutto pubblicato nel ’91), fino a ieri, non erano giunte conferme né smentite. Ricordiamo che nel 2010, Eddie Vedder e soci avevano già indetto un festival di tre giorni per festeggiare il ventennale del gruppo.

Ad un certo punto, un fan domanda se i PEARL suoneranno mai al Superbowl, dato l’annuncio dei COLDPLAY, i quali si esibiranno in onore dell’evento. “Chiedimelo di nuovo tra dieci anni O se si terrà mai a Seattle” risponde Ament.

Superbowl a parte, il bassista sembrerebbe avere diversi sogni nel cassetto: suonare un live in Finlandia in primis, oltre che in altre località “fuori dalla mappa” come Mumbai e svariate cittadine del Montana.

Parlando di band moderne, Jeff ammette di essere un fan di CAGE THE ELEPHANT e ROYAL BLOOD per poi ricordare i bei vecchi anni ’90, quando la band suonava show di nemmeno un’ora. “Suonavamo set di 45 minuti a quei tempi… Me ne ricordo con molto affetto”. Non hanno invece avuto lo stesso effetto su di lui le elezioni americane che ha trovato “deprimenti”. Il bassista ha inoltre chiamato Chris Cornell (SOUNDGARDEN, AUDIOSLAVE) “uno dei più grandi [musicisti] di tutti i tempi”.

Infine, alla domanda se Eddie suonerà un nuovo tour da solista, Curtis risponde semplicemente con un “Possibile”. Tutte le porte rimangono aperte per i PEARL JAM.

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Giulia Rettaroli nasce nel 1996, milanese doc, e si diploma perito turistico appassionandosi sin da subito a lingue e culture straniere. Allo studio si affiancano naturalmente la passione per il cinema (sci-fi e classici del genere horror in primis) e per la musica. Dischi, biografie, documentari, vecchi numeri di Melody Maker e Rolling Stone trovano posto tra chitarra e amplificatore e si moltiplicano negli anni alla scoperta del sound di artisti come Led Zeppelin, Black Sabbath, Beatles oltre che di Pink Floyd, Motörhead, Nirvana e via dicendo. Personalità come Frank Zappa e Lester Bangs incidono inoltre fortemente nel suo senso critico. Oggigiorno si diletta nello studio del danese, nel collezionismo di dischi che hanno fatto la storia della musica e, naturalmente, nella scrittura di recensioni et simili.

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