Dave Grohl, frontman dei FOO FIGHTERS, ha rilasciato un’interessante intervista al giornale Seattlepi, in cui parla di Seattle e dell’importanza che ha avuto nella sua vita.
Quando Dave è arrivato per la prima volta a Seattle nel 1989, venne con la sua band di allora, gli SCREAM.
Fu amore a prima vista: “Erano tutti molto alla mano e l’erba era buona”.
Telefonò subito alla madre dicendole “Seattle è la città più figa d’America”.
“Molto prima che mi trasferissi lì, sapevo che avrei dato qualcosa di me stesso a questa città”, ha dichiarato Grohl.
Seattle è uno degli 8 stop di “Sonic Highways”. Tappa obbligatoria per Dave Grohl, che si unì a Kurt Cobain e Krist Novoselic nei NIRVANA e si trasferì a Seattle nel 1990. E’ anche la città in cui Grohl ha registrato la prima canzone dei FOO FIGHTERS nel 1994, mesi dopo la morte di Kurt.
Seattle doveva essere una delle città. Non solo per la sua incredibile storia musicale, ma perché ha avuto un ruolo importantissimo nella mia vita.
Seattle è stata la città che Grohl ha usato per presentare “Sonic Highways” alle televisioni.
Quando ho spiegato alle persone l’intento dello show e il processo di scrittura, ho usato Seattle come esempio. Ho detto: ‘Ecco una città dove c’è un’incredibile storia musicale e uno studio costruito completamente sotto terra come non ho mai visto da nessun altra parte.
Quello studio è il Robert Lang Studios, che è nato in un garage in una casa sul mare e diventato mano a mano un’attrazione per i musicisti da tutto il mondo.
Non sarei qui se non fosse per Seattle
Dave è cresciuto ascoltando gli HEART, famosa band di Seattle, ma non ha dato particolari attenzioni alla scena musicale della città fino a quando la Sub Pop Records cominciò a sfornare gruppi come MELVINS, SCREAMING TREES, SOUNDGARDEN e GREEN RIVER. Grohl ha raccontato di aver dormito con un’amica ad Amsterdam a quell’epoca e di aver scoperto che nella sua collezione di dischi c’erano band emergenti di Seattle che erano sconosciute al mainstream.
Proprio allora mi sono accorto che a Seattle stava accadendo qualcosa che non si era visto in nessun altra città
Ha descritto la sua vita a Seattle , quando aveva 20 anni. Molte dei suoi amici sono ancora lì, come anche band che facevano parte della scena Grunge insieme a Grohl. Ogni volta che incontro qualcuno di Seattle, ringrazio Dio che sono sopravvissuti. Mi emoziono molto quando vedo una band come i SOUNDGARDEN o i PEARL JAM suonare perché sono così contento che sono sopravvissuti – molti non ci sono riusciti.
Naturalmente uno di questi è Kurt Cobain. Il suo suicidio è trattato in “Sonic Highways” come un punto di transizione nella scena musicale di Seattle e nella vita di Dave Grohl.
Non potevo sopportare il suono della musica, avevo paura della musica, però era l’unica cosa che mi avrebbe aiutato ad uscire da quel posto buio in cui ero sprofondato
Così Dave ritornò al Robert Lang Studios.
Studio leggendario a Seattle dove hanno registrato tra i tanti, ALICE IN CHAINS, SIR MIX-A-LOT, DEATH CAB FOR CUTIE e SOUNDGARDEN. E’ dove i NIRVANA hanno registrato l’ultima canzone prima della morte di Cobain e dove Grohl è tornato per registrare la prima canzone dei FOO FIGHTERS.
La traccia ispirata da Seattle è chiamata “Subterranean”, suonata al Robert Lang Studios con il frontman dei DEATH CAB, Ben Gibbard alle backing vocals.
Già il nome ricorda la scena musicale di Seattle, come ad esempio il Subterranean Pop, giornale che poi ispirerà la nascita di Sub Pop Records.
La canzone in poche parole parla del ricominciare e sentirsi rinato. Rappresenta qualcosa di molto personale ed emotivo per me.