In una nuova intervista con Life+Times, Corey Taylor ha parlato del processo di scrittura dell’ultimo album degli SLIPKNOT “.5: The Gray Chapter”.
“ La prima cosa su cui abbiamo lavorato é stata la demo di “Sarcastrophe”, la prima canzone dura sull’album. Mi ricordo perché ci aveva lavorato Jim Root. Mi ha mandato la demo e pensavo che fosse molto valida. E’ stata la prima canzone per cui ho scritto il testo , ho steso un po’ di voci graffianti sulla traccia e gliel’ho rimandata indietro. E’ rimasto estasiato e da lí le cose sono andate avanti molto velocemente. Io avevo scritto circa tre canzoni per il progetto ed insieme ne abbiamo scritte quattro o cinque in studio. Quindi in qualche modo abbiamo usato “Sarcastrophe” come base per costruire l’intero album.”
Sulla canzone “Custer”:
“E’ una nostra dedica a chiunque cerchi di dirci come dovremmo fare musica o fare cose nuove o affrontare la morte di Paul. C’erano un sacco di persone che venivano fuori dal nulla e pensavano di aver capito da dove venivamo.Questa canzone é il nostro modo per dire che solo noi sappiamo esattamente come ci sentiamo, nessun’altro.”