Il 2020 si apre con un nuovo lutto per la musica.
Neil Peart, storico batterista della rock band canadese dei RUSH, ci ha lasciati il 7 gennaio scorso, ma la notizia è stata diffusa il 10 gennaio.
Neil Peart è una vera e propria leggenda ed è sempre stato presente nelle classifiche mondiali dei migliori batteristi.
Un vero e proprio mentore, ammirato e copiato da molti, Peart era entrato nei RUSH nel 1974, sostituendo il batterista originario John Rutsey ed era un vero e proprio pioniere e grande sperimentatore nella fusione tra rock, hard rock e prog.
Nel 2012 aveva deciso di ritirarsi decretando così definitivamente la fine del gruppo.
Purtroppo ormai la depressione di cui era vittima da anni, lo facevano sentire molto lontano e non più in condizione di reggere la vita frenetica dei tour, dei dischi e di tutto ciò che appartiene al mondo di un musicista affermato a livello internazionale.
In questi giorni molti musicisti, sia ammiratori e veri e propri seguaci, lo stanno onorando ovunque.
Commovente la dichiarazione di Dave Grohl e Taylor Hawkins dei FOO FIGHTERS che lo descrivono al meglio :
“Oggi il mondo ha perso un vero e proprio gigante nella storia del rock’n’roll.
Una ispirazione per milioni, dal suono inconfondibile, che ha fatto si che generazioni di musicisti (tra cui me stesso) abbiano preso le bacchette in mano, inseguendo un sogno.
Un uomo gentile, intelligente e premuroso che governava sulle nostre radio e sui nostri giradischi, non soltanto con il suo modo di suonare, ma anche con le sue bellissime parole.
Grazie Neil per aver reso le nostre vite un posto migliore con la tua musica.
Sarai per sempre ricordato e mancherai molto a tutti noi.
Le mie più sentite condoglianze alla famiglia Rush.
Dio benedica Neil Peart” _Dave Grohl
“Neil Peart aveva le mani di Dio.
Fine della storia”_Taylor Hawkins