“Il Circo Massimo oggi è un posto bellissimo!”
Così ha urlato Vasco Rossi alla folla dei 70.000 fan venuti da tutta Italia e non solo, ad assistere alla prima delle due date lo scorso sabato 11 giugno, la seconda si è svolta domenica 12 giugno, al Circo Massimo di Roma.
Un concerto delirio di quasi tre ore con interventi contro la guerra e sul Covid.
L’evento più volte rinviato a causa della pandemia, era atteso ormai da mesi.
Vasco trasforma la sua musica in un inno di pace e dice che “la guerra è contro l’umanità”.
Nella scaletta del concerto i brani dall’ultimo album e molti classici quali:
“Un senso”, “Stupendo”, “Siamo Soli” e con “Toffee” e “Sally” nella sezione finale.
Conclude il concerto uno spettacolare show di fuochi d’artificio sotto le note di “Siamo solo noi”, “Vita spericolata”, “Canzone” e non poteva mancare “Albachiara”.
Roma è stata messa a dura prova per lo straordinario afflusso che si è intrecciato con la grande ripresa di turismo. Ciò nonostante, il piano sicurezza è stato efficiente e senza incidenti.