Gli WHO, ovvero Roger Daltrey e Pete Townshend hanno licenziato il batterista Zak Starkey, famoso anche per essere il figlio dell’ex Beatle Ringo Starr e per aver avuto come padrino proprio Keith Moon, il primo e leggendario batterista della nota band britannica.

Il motivo di tale decisione è stato dato dal tabloid The Mirror, che a suo dire ha un membro della band come portavoce: sembrerebbe che i due artisti e soprattutto Roger  si siano lamentati del modo di suonare “troppo forte” di Zak.

Effettivamente è un po’ tardi per ricordarsi di questo dettaglio, dato che Zak suona per gli WHO dal 1996 e si concesso soltanto di unirsi contemporaneamente agli OASIS tra il 2004 e il 2008 (e qualche altro side project), ma poi per non avere il piede in due staffe, ha preferito rimanere con gli WHO.

Durante i due concerti di beneficenza che la band ha tenuto a marzo alla Royal Albert Hall di Londra per raccogliere fondi a favore del Teenage Cancer Trust,  Roger si è lamentato dell’ operato di Zak.

Roger ha poi dichiarato  durante lo show del 30 marzo:

«Per cantare questo pezzo ho bisogno di sentire la tonalità, ma non ci riesco. Sento solo la batteria che fa bum, bum, bum. Non riesco a cantare in quella tonalità. Mi dispiace ragazzi».

Zak da canto suo, ha replicato sui social di essere “sorpreso e rattristato” dal comportamento di Roger e Pete.

Il batterista ha detto inoltre che non si aspettava un simile epilogo, considerando il suo lungo periodo di collaborazione con la band.

Zak ha espresso il suo affetto per i fan e ha ringraziato tutti coloro che lo hanno supportato durante questi anni con gli WHO.

Come auto consolazione ha affermato che passerà più tempo con la sua famiglia, che si preparerà alla pubblicazione di “Domino Bones” dei MANTRA OF THE COSMOS con Noel Gallagher a maggio e che terminerà la stesura dell’ autobiografia che sta scrivendo.

Confidiamo che il talentuoso Zak non rimarrà a lungo senza lavoro.

Voi che ne dite?

To be continued…

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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