Un atto di gentilezza degli U2 ha avuto un effetto contrario quando la band ha mandato una cassa di birra a Slash per dargli il benvenuto a Dublino.
Il problema è che Slash è un ex alcolista che ha parlato pubblicamente della sua battaglia con l’alcol.
“Mio padre era un assiduo bevitore e anche le persone della mia famiglia ed essendo nato in Inghilterra.. fa parte della cultura.
So che anche facendomi un bicchierino ogni tanto lascerei la porta aperta..perchè so come funziona, già è successo altre volte quindi mi astengo dal bere totalmente.”
Slash si è fatto una risata riguardo al fatto e ha scritto su Twitter:
“Grazie mille agli U2 per darmi il benvenuto con una cassa di Guinness! L’unica cosa che mi manca dell’essere sobrio.”
Slash durante una recente intervista con BBC Radio 6, ha ricordato la prima volta che ha suonato da sobrio dopo anni di consumo di alcol e droghe. Slash ha raccontato di essere con i VELVET REVOLVER ed ancora in rehab quando è salito sul palco da sobrio.
“Quando ero dipendente e mi svegliavo in ospedale o sul pavimento della cucina, c’è stato un momento in cui ho realizzato che queste esperienze di incontro ravvicinato con la morte stavano diventando troppo frequenti e che non sarei dovuto essere ancora vivo. Ho capito che mi erano rimaste poche chance, quindi ho dovuto essere più responsabile.”