MOTÖRHEAD

Ebbene sì: un nuovo album targato MOTÖRHEAD è in arrivo il 22 febbraio e… no, Mikkey Dee non ha mancato di fede alla promessa fatta subito dopo la morte di Lemmy.

Non faremo più né tour né altro. Non ci saranno altri dischi” aveva dichiarato il successore di Phil “Philthy Animal” Taylor al quotidiano svedese “Expressen” subito dopo la scomparsa del cantante. “Tuttavia il marchio sopravviverà e Lemmy vivrà nei cuori di tutti noi”.

Ecco quindi che arriva, a quasi due mesi esatti dalla tragica scomparsa del leggendario bassista, l’album tributo intitolato “Tribute to Motörhead (In memory of Lemmy)”.

Tra gli artisti che hanno collaborato al progetto figurano naturalmente MOTÖRHEAD e HAWKIND (la band “felice” di Lemmy, ndr), i due dei gruppi più conosciuti in cui Kilmister ha militato, assieme a Fast Eddie Clarke, Brian Robertson e Larry Wallis (ex chitarristi dei Motörhead), GIRLSCHOOL e SAXON (considerati con Lemmy e soci il triumvirato hard’n’heavy per eccellenza, dovevano essere gli special guests della tranche italiana del tour per “Bad Magic”), PLASMATICS (ex gruppo punk rock di Wendy O. Williams), JIMI HENDRIX EXPERIENCE, la famosa band di Hendrix che Lemmy seguì per sei mesi nei panni di roadie – e altri ancora da annunciare.

Di seguito potete trovare la tracklist:

  1. Ace Of Spades – Various, Motörhead
  2. Please Don’t Touch – Motörhead & Girlschool
  3. I’ve Got To Rock – Saxon Feat Lemmy
  4. Motörhead – Hawkwind Feat Lemmy
  5. Heavy Load – Fast Eddie Clarke
  6. Diamonds And Dirt – Brian Robertson
  7. Police Car – Larry Wallis
  8. Nothing Left – Fast Eddie Clarke
  9. I’m Your Man – Motörhead
  10. Tight Black Pants – Plasmatics
  11. Masters Of The Universe – Hawkwind Feat Lemmy
  12. Summertime Blues – Eddie Cochran
  13. Slow Down – Larry Williams
  14. Red House – Jimi Hendrix Experience

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inmemoryoflemmy

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Giulia Rettaroli nasce nel 1996, milanese doc, e si diploma perito turistico appassionandosi sin da subito a lingue e culture straniere. Allo studio si affiancano naturalmente la passione per il cinema (sci-fi e classici del genere horror in primis) e per la musica. Dischi, biografie, documentari, vecchi numeri di Melody Maker e Rolling Stone trovano posto tra chitarra e amplificatore e si moltiplicano negli anni alla scoperta del sound di artisti come Led Zeppelin, Black Sabbath, Beatles oltre che di Pink Floyd, Motörhead, Nirvana e via dicendo. Personalità come Frank Zappa e Lester Bangs incidono inoltre fortemente nel suo senso critico. Oggigiorno si diletta nello studio del danese, nel collezionismo di dischi che hanno fatto la storia della musica e, naturalmente, nella scrittura di recensioni et simili.

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