La sua voce è rauca al punto giusto, ma tagliente come la lama di un coltello. Ma che fine ha fatto Mark Lanegan? Di certo non è scomparso dalle scene, anzi.
Conosciuto soprattutto come il cantante leader degli SCREAMING TREES (dal 1984 al 2000) e per la sua lunga collaborazione con i QUEENS OF THE STONE AGE (dal 2000 al 2014), Mark Lanegan sin dalla giovane età a questi giorni non ha mai smesso di fare musica.
Molti anni fa nessuno avrebbe scommesso un soldo su quel delinquentello da strada, cresciuto ad Ellensburg, Washington, dedito alle droghe, cosa che all’età di 18 anni gli costò un periodo di detenzione ed un anno di riabilitazione.
Mark Lanegan è passato indenne per l’epoca del grunge dove, con Kurt Cobain, si dice abbia inciso un album di canzoni ancora inedite, (prima ancora che questi divenisse famoso con i NIRVANA e con l’album “Nevermind”), toccando i più svariati generi musicali e mai abbandonando in parallelo, la sua carriera da solista. Pubblica nel 1990, il suo primo album da studio dal titolo “The Winding Sheet”. Con questo e con i successivi altri 8 album, rimane per lungo tempo osannato sia dalla critica nazionale che internazionale. E’ nel 2003 che Lanegan con l’album “Here Comes the Weird Chilli”, decide di assumere il nome di MARK LANEGAN BAND, in quanto con lui vi sono sempre gli stessi musicisti che si esibiranno anche nei tour mondiali.
Dal grunge, al rock psichedelico, all’alternative rock, Lanegan si sta orientando addirittura verso una musica più di avanguardia che decisamente strizza l’occhio all’elettronica.
Suggestivo è il suo incontro con Moby nel 2013 con il quale collabora all’album “The Lonely Night”.
Ma in questa lunga e fortunata carriera, è davvero ampia la lista di artisti con i quali Lanegan condivide session, album da studio e live, talvolta anche solo come supporto.
Da Josh Homme, ai DEPECHE MODE, a Slash, a Greg Dulli (con il quale forma il duo THE GUTTER TWINS, 2003/2008), fino alla cantante e violoncellista scozzese Isobel Campbell, con la quale pubblicherà ben tre album (“Ballad of The Broken Seas”, “Sunday at Devil Dirt” e “Hawk”).
Nel 2014 la MARK LANEGAN BAND pubblica quest’ ultimo album “Phantom Radio”, a cui segue un altro tour sia in USA che in Europa e che si estende fino alla scorsa estate con due date anche nel nostro paese (Cesena e Sestri Levante).
Per quest’anno non sono previste altre date ma confidiamo in un nuovo prossimo ritorno.
Con una voce così, il successo è assicurato.