Il comico Andrew Dice Clay dice di aver contribuito ad orchestrare la reunion dei GUNS N’ ROSES ed in particolare il riavvicinamento tra Axl e Slash.
A Febbraio 2015, Slash ha sorpreso il mondo twittando auguri di buon compleanno ad Axl Rose. Secondo Dice, fu lui a dire al road manager dei GUNS, Tom Mayhew, con cui è amico da oltre 30 anni che Slash doveva twittare qualcosa di buono su Axl. E poco dopo ci fu il tweet in questione.
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— Slash (@Slash) February 6, 2015
Dice dice di aver incontrato Slash mentre suonava in Australia e gli disse che i GUNS N’ ROSES avevano milioni di fan in tutto il mondo che non vedevano l’ora che si riunissero. Parlò anche con Axl all’ Hard Rock a Las Vegas dicendogli che era ora di riunire la band. Stessa cosa fece con Duff McKagan.
Billboard ha riportato che i GUNS N’ ROSES saranno presumibilmente pagati 3 Milioni di Dollari a show per il tour negli stadi degli Stati Uniti che si terrà quest’estate.
Con un totale di 25 show guadagnerebbero 75 Milioni, più i 14 Milioni dell’apparizione al Coachella. Questo numero inoltre non comprende eventuali show in Europa e Sud America.
Secondo alcune indiscrezioni, i GUNS N’ ROSES starebbero pianificando un secret show a Los Angeles il mese prossimo, che sarebbe il primo show ufficiale della reunion prima del Coachella festival.
La band starebbe provando anche se Axl Rose non avrebbe ancora preso alle sessioni. Sempre secondo alcune indiscrezioni i GUNS N’ ROSES starebbe lavorando a del nuovo materiale presumibilmente nato nell’era di “Chinese Democracy”.
Anche canzoni di “Chinese Democracy” verranno suonate dal vivo e la band starebbe ancora pianificando il 2016 con un tour negli Stati Uniti ed alcuni show in Europa e Sud America.
Giorni fa Slash ha postato su Instagram una foto delle prove con i GUNS N’ ROSES dov’è visibile soltanto la sua chitarra e alcune parti della batteria di Frank Ferrer.
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Posted by Slash on Thursday, January 7, 2016
Anche Richard Fortus, Dizzy Reed e Chris Pitman sono confermati nella lineup della reunion dei GUNS N’ ROSES.
