La moglie di Chris Cornell aveva capito che c’era qualcosa che non andava durante l’ultima conversazione con suo marito.
Secondo TMZ, l’ultima conversazione di Vicky con Chris sarebbe avvenuta 30 minuti prima che il suo corpo venisse ritrovato nella stanza d’albergo di Detroit.
Vicky ha detto che poco prima che Chris la chiamasse, le luci nella loro casa di famiglia (controllate in remoto da Chris) hanno cominciato ad accendersi e spegnersi. Alla domanda di Vicky se lui avesse manipolato le luci, lui ha risposto che l’aveva fatto 1 ora prima.
Vicky si è immediatamente insospettita perchè Chris era sul palco 1 ora prima. Le cose sono peggiorate quando Chris ha cominciato a mangiarsi le parole, ogni minuto sempre di più. Si lamentava del suo team e diceva “Hanno sbagliato di nuovo. Hanno avuto 3 giorni per aggiustarmi i monitor in-ear e c’erano delle interferenze. Non potevo sentire.”
Poi si è cominciato a lamentare, “Ho perso la voce. Ho perso la voce.” Continuava a ripeterlo e poi ha cambiato discorso dicendo cose senza senso.
A quel punto Vicky ha chiesto a Chris se avesse preso qualcosa quella sera: “Mi sembra che non stai bene, tesoro” e lui ha risposto “ero molto arrabbiato e ho preso solo 2 Ativan. Ero incazzato e mi sono dovuto calmare.”
Vicky ha risposto, “Ho bisogno di sapere cosa ti sei preso. Non sembra che ti sei preso 2 Ativan, sembra qualche altra cosa. Me lo devi dire. Ti perdono.”
Dopodichè il comportamento di Chris è cambiato totalmente. E’ diventato aggressivo, non verso di lei, ma il suo tono lo era. Vicky ha avuto immediatamente un flashback a quando 14 anni prima Chris abusava di Oxycontin..e stava per morire. A quel punto presa dal panico ha riattaccato il telefono e ha detto al bodyguard di andare a controllare suo marito perchè aveva paura che gli venisse un infarto.
Tutti sappiamo com’ è andata a finire. Sfortunatamente la security guard non è riuscita ad arrivare in tempo per salvare la vita di Chris Cornell.
