Machine Gun Kelly ha annunciato di aver chiuso con la musica rock, almeno per il momento. Appena un mese dopo aver pubblicato il suo secondo album pop-punk dal titolo “Mainstream Sellout” che, come il suo precedente album del 2020, “Tickets to My Downfall”, è arrivato al numero 1 della Billboard 200.
In uno dei recenti show di Howard Stern, si è lanciato in una improvvisata cover dei SYSTEM OF A DOWN “Aerials”. Ha anche a lungo ricordato il suo incontro con il compianto Taylor Hawkins (elogiando ampiamente la sua grande umiltà ed umanità), dimostrando ampia stima anche per Dave Grohl ed i FOO FIGHTERS durante il Music Festival Wizard in Paraguay, data poi cancellata per colpa di un improvviso uragano ed avvenuta solo pochi giorni prima della scomparsa di Hawkins. Così come un anno passato a fare commenti condiscendenti sul genere rock ed altri artisti del genere, sfruttando il tutto a suo tornaconto.
Ma ciò nonostante, ora Machine Gun Kelly ha intenzione di tornare a rappare nel suo prossimo LP.
Dice:
“Farò un album rap per me stesso. Per nessun altro motivo, non ha senso dimostrarlo, nessun chip sulla mia spalla. Se continuo a fare le cose per dimostrare le cose alle persone, uno, diventerò pazzo e, due, non farò un buon prodotto. Ho creato Tickets e Mainstream Sellout perché volevo farli. Ora devo anche far perdere quel suono alla gente perché Tickets e Mainstream Sellout sono album di accompagnamento, non credo che realizzarne un terzo così simile a questi album sarà eccitante a meno che non venga perso”.
Come osserva anche la rivista Metal Injection, in seguito ha aggiunto che:
“Farò questo tour e partirò da dove ho lasciato con “Hotel Diablo” (l’album rap del 2019) ed espanderò la mia narrazione come rapper e troverò un nuovo suono innovativo per l’hip -hop Machine Gun Kelly. È lì che c’è la mia eccitazione e dove io come archeologo musicale voglio esplorare.”
Buona esplorazione Kelly!