Van Conner, il bassista ed uno dei fondatori degli SCREAMING TREES è morto a soli 55 anni a seguito di una lunga malattia.
Ne ha dato notizia sui social il fratello e compagno di band Gary Lee, il quale ha dichiarato:
“Alla fine è stata la polmonite a portarlo via. Era uno degli amici più cari che abbia mai avuto e lo amavo immensamente. Mi mancherà per sempre e sempre e sempre …”
A meno da un anno dalla scomparsa del leader degli SCREAMING TREES, il leggendario Mark Lanegan (morto il 22 febbraio 2022), la notizia ha gettato nello sconforto molti artisti e fan della loro generazione, del “grunge” e dello stile di vita e di far musica e poesia tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90.
Gli SCREAMING TREES sono decisamente un gruppo pioniere per il genere e a quell’epoca avevano fatto parlare molto di sé, prima ancora dei NIRVANA.
Nel 1989 Conner aveva preso parte anche ad un progetto secondario agli SCREAMING TREES e sempre di ispirazione grunge ma un po’ più psichedelico, una band che si chiamava SOLOMON GRUNDY, formatasi a Ellensburg, Washington e con la quale aveva pubblicato un album nel 1990.