Morto Torben Ulrich, padre di Lars dei Metallica
E’ stato proprio Lars Ulrich, il famoso batterista dei METALLICA, lo scorso 20 dicembre a dare l’annuncio sulle loro pagine ufficiali della scomparsa del padre Torben Ulrich, giunto all’età di 95 anni.
Lars scrive:
“95 anni di avventure, esperienze uniche, curiosità, superamento dei limiti, sfida allo status quo, tennis, musica, arte, scrittura… e un po’ di attitudine danese. Grazie infinite! Ti voglio bene, papà…- Lars”
Torben Ulrich era un vero personaggio.
Danese di nascita, il primo tennista hippie della storia ed un artista a tutto tondo : clarinettista jazz, pittore, filmmaker e scrittore.
Portava lunghi capelli con trecce, fisico stupendo, praticamente un vichingo sul campo da tennis.
Da ottimo tennista e padre amorevole oltre ad una brillante carriera, con 102 partite in Coppa Davis, 46 vittorie e 56 sconfitte (nel 1970 un finale doppio agli US Pro Tennis Championship), indirizzò il figlio Lars con buoni risultati verso quella di junior, ma poi e come tutti sappiamo, Lars pensò invece di dedicarsi alla musica diventando batterista e co-fondatore dei METALLICA.
Potevi trovarlo spesso nei backstage dei concerti della band, (ora una lunga barba si era aggiunta agli ancora lunghissimi capelli), ed aveva fatto anche un’apparizione nel documentario “Some Kind of Monster”, sulle session dell’album “St. Anger” (2003).
L’ultimo lavoro di rilievo risale a due anni fa pubblicando l’album “Oakland Moments : Cello, Voice Reuniting (Rejoicing)” con una serie di sue poesie e Lori Goldston al violoncello, la musicista diventata celebre anche per aver suonato con i NIRVANA nell’MTV Unplugged in New York del 1993.