Non è mai detta l’ultima parola.

Questa è la straordinaria storia di Adam Michał Darski, meglio conosciuto come NERGAL, nome mitologico che richiama Nerigal, “Signore della città”, “re dell’oltretomba”. Storia raccontata nella sua biografia, “Spowiedz Heretyka – Sacrum Profanum”.

L’8 è forse un numero ricorrente nella vita di questo musicista. 8 come gli anni in cui ha iniziato a suonare. 8 come il giorno di Agosto in cui visto il suo stato di salute fu ricoverato nel Gdansk Medical University. Solo  il 24 Agosto gli venne diagnosticata la leucemia in stato avanzato.

Tutte le date dei BEHEMOTH furono cancellate fino a Novembre 2010. NERGAL si è affacciato alla finestra dell’oltretomba,  vi ha curiosato un po’ dentro. Ma per ora ha deciso di rimandare il momento in cui farà un giretto da quelle parti. Infatti proprio quando la chemioterapia sembrava non avere alcun effetto,  grazie ad un donatore compatibile il trapianto del midollo osseo ha avuto i suoi primi risultati.

Molti cristiani non risparmiano critiche contro ció che NERGAL suona con la sua band, BEHEMOTH. Ma lui sempre con molta fierezza risponde che il loro Dio è stato inchiodato ad una croce, mentre il suo ha un ferro in mano. E con questo, lascia che ognuno tragga le proprie conclusioni.

Al momento la sua “Confessione Eretica” è stata pubblicata solo in Polacco, lingua madre dei Behemoth. La versione in inglese, ‘Sacrum Profanum; The Confession of  The Heretic”  vedrá la luce agli inizi del 2015. Poi perché no?! Magari verrá anche tradotta in Italiano. Per il momento per chi volesse avere un’anticipazione di questa lunga e profonda intervista, potrà vedere il trailer, girato dallo stesso regista degli ultimi videoclip dei Behemoth, Dariusz Szermanowicz.

Autobiografia NERGAL

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