EAGLES OF DEATH METAL

La rivista britannica Daily Mail ha condiviso nuove scioccanti particolari dell’attacco terroristico di Parigi al Bataclan, locale nel quale stavano suonando proprio gli EAGLES OF DEATH METAL.

89 i morti e almeno 200 i feriti dei 1500 fans presenti al concerto hanno impresso una pagina nera nella storia della musica la notte del 13 novembre scorso. Nonostante lo shock la band aveva affermato di voler tornare a Parigi per recuperare lo show il prima possibile, così meno di un mese dopo avevano raggiunto U2 e Patti Smith sul palco della capitale parigina per alzare la voce contro la violenza dell’ISIS.

Tuttavia, sono giunte notizie da parte degli investigatori i quali hanno ipotizzato l’intenzione degli jihadisti di colpire non solo un luogo affollato e il rock’n’roll come forma di espressione della cultura occidentale, ma anche il cantante stesso, tutto ciò sulla base di indizi macabri da parte degli stessi attentatori.

Uno di loro, durante la fuga dal locale, dove poco prima aveva aperto il fuoco sulle persone presenti allo show, avrebbe urlato: “Dov’è il cantante? Dove sono gli americani?

Fortunatamente i musicisti si erano già messi in salvo, grazie anche all’aiuto di alcuni fan che hanno lasciato a Hughes e soci i loro cellulari per ricevere aiuto dal momento che i loro erano rimasti nei camerini. Successivamente, la band era tornata in hotel sconvolta e aveva contattato i propri cari.

Dietro alle possibili motivazioni che avrebbero spinto l’attentatore a cercare il frontman degli EODM potrebbe essere la notorietà del cantante per essere un sostenitore del diritto a possedere armi negli U.S.A. oltre che un devoto cristiano. A ribadirlo, la chiamata che Jesse ricevette pochi giorni dopo Parigi da parte di Bono Vox, durante la quale i due pregarono e si confortarono. In quanto al possesso d’armi, invece, il musicista è apparso nella pellicola di VICE, “The Redemption of The Devil”, uscita poco tempo prima della strage al Bataclan.

Il film-documentario tratta, oltre che della vita dello stesso cantante, delle sue idee politiche e religiose, dello stile di vita “sesso, droga e rock’n’roll”, del concetto di famiglia secondo Jesse e dello suo spirito patriottico.

A riguardo, Jesse minaccia addirittura violenza fisica contro chiunque abbia l’intenzione di opporsi al Secondo Emendamento, ovvero la tutela al possesso d’armi. Da sempre conservatore – come anche l’amico Josh Homme, batterista occasionale per gli EAGLES – il cantante ha inoltre affermato più volte di voler intraprendere la carriera politica nel partito repubblicano.

Non sarebbe quindi una sorpresa il fatto che gli jihadisti volessero colpire sia la religione (cristiana) che lo spirito americano.

Per i suoi contenuti e dato il delicato periodo che l’Europa sta vivendo in quanto a terrorismo, il documentario è stato cancellato dalla rassegna cinematografica “International Documentary Film Festival” di Amsterdam.

Ad ogni modo non è ancora stata accertata la fondatezza delle minacce al musicista e i servizi segreti stanno indagando. Gli EAGLES OF DEATH METAL intanto sono tornati in tour e, in attesa di buone nuove a riguardo, vi segnaliamo le tre date della band in Italia alla fine di febbraio.
Feb. 27 – Treviso, New Age
Feb. 28 – Torino, 10100
Feb. 29 – Roma, Orion

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Giulia Rettaroli nasce nel 1996, milanese doc, e si diploma perito turistico appassionandosi sin da subito a lingue e culture straniere. Allo studio si affiancano naturalmente la passione per il cinema (sci-fi e classici del genere horror in primis) e per la musica. Dischi, biografie, documentari, vecchi numeri di Melody Maker e Rolling Stone trovano posto tra chitarra e amplificatore e si moltiplicano negli anni alla scoperta del sound di artisti come Led Zeppelin, Black Sabbath, Beatles oltre che di Pink Floyd, Motörhead, Nirvana e via dicendo. Personalità come Frank Zappa e Lester Bangs incidono inoltre fortemente nel suo senso critico. Oggigiorno si diletta nello studio del danese, nel collezionismo di dischi che hanno fatto la storia della musica e, naturalmente, nella scrittura di recensioni et simili.

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