Lo scorso 21 aprile, è andato in onda sulla rete televisiva statunitense CBS il Let’s Go Crazy Gala – Grammy Salute to Prince, registrato in gennaio al Forum di Los Angeles.
Ricordiamo la presenza all’evento di numerosi artisti oltre a THE REVOLUTION, la storica band di Prince, quali FOO FIGHTERS, Sheila E, John Legend, Beck, Dave Clark Jr., Juanes, Chris Martin dei COLDPLAY, EARTH WIND & FIRE ed altri.
Alcuni degli artisti sono stati intervistati ed hanno espresso la loro personale esperienza con Prince e quanto questo artista abbia influenzato la loro formazione.
Nella sua intervista Dave Grohl ha raccontato il suo incontro con la rockstar di Minneapolis.
L’incontro, avvenuto in più fasi ed in seguito sfociato in una jam session, è stato anche raccontato da Grohl in una delle sue storie pubblicate nel suo account instagram DavesTrueStories.
Prince era un grande artista, lo stesso Grohl lo descrive come star insuperabile quale migliore batterista, chitarrista, bassista e ballerino, insomma lui era davvero il migliore in tutto.
Dave Grohl si è più volte dichiarato grande fan di Prince sin da ragazzino, avendo avuto diversi dei suoi album nella sua collezione di vinili. La sua passione per Prince era tale al punto da rendergli omaggio molti anni più tardi, citandolo in un piccolo intermezzo estratto dal brano “America” nel brano dei FOO FIGHTERS “Stacked Actors”, contenuto nell’album ”There Is Nothing Left To Lose”.
Purtroppo però Dave Grohl non aveva considerato che Prince era molto geloso della sua musica e pare non avesse molto apprezzato la cover di “Darling Nikki” che i FOO FIGHTERS avevano realizzato come B side nel 2003, ironia della sorte, uno dei due brani scelti da Grohl e compagni, per la loro esibizione di Let’s Go Crazy Gala.
Ciò nonostante, il cantante avrebbe ricambiato la cortesia esibendosi in una personale cover di “Best Of You” inserita nel medley durante il Super Bowl Halftime Show del 2007.
Grohl aveva incontrato Prince nel backstage durante un suo concerto, parte di un mini tour di dieci serate, sempre al Forum a Los Angeles, nel 2011, e questi gli avrebbe promesso di incontrarlo di nuovo per una session insieme.
I giorni passavano e della session nessuna notizia, poi improvvisamente il gran momento arrivò.
Dave Grohl si ritrovò nel mezzo dell’arena del Forum in una session a porte chiuse con Prince al basso e lui alla batteria (uno strumento con almeno quindici elementi), suonando diverse cover tra le quali “Whola Lotta Love” dei LED ZEPPELIN.
Una esperienza indimenticabile ma che nessuno avrebbe mai avuto la fortuna di ascoltare, purtroppo senza alcun seguito.
Prince disse che avrebbero dovuto rifarla e chiese a Grohl : “Che ne dici del prossimo venerdì?”. Forse questa poteva essere non semplicemente una nuova session, ma l’inizio di un progetto insieme, chi potrà mai dirlo?
Ma come conclude Grohl nell’intervista, quell’incontro non avvenne mai e non lo rivide mai più. L’imprevedibile Prince!
Eppure c’era da aspettarselo, Prince non amava i “concorrenti”.
E’ ormai storia una delle sue ultime performance filmate, quando nel 2004 George Harrison viene introdotto nella Rock Hall Of Fame e non manca anche una celebrazione dell’evento con memorabile concerto.
Prince è invitato a partecipare e nell’esibizione di “While My Guitar Gently Weeps” incanta tutti in un incredibile, lunghissimo assolo di chitarra, riuscendo a rubare la scena persino al talentuoso figlio di George Harrison, Derek.
Qualcosa che solo lui poteva fare, ancora una volta e come sempre, solo ed unico protagonista.