FOO FIGHTERS

Si è rivelato un autentico successo dal punto di vista musicale (ed un po’ meno dal punto di vista tecnico), il concerto dei FOO FIGHTERS dopo il Super Bowl 2022, andato in onda in mondovisione, come previsto, questa domenica 13 febbraio, ma alle ore 20.05 (orario per Los Angeles – pari alle nostre 05.05 del mattino, 14 febbraio).

Una nuova avventura per Dave Grohl e compagni, che apre la via a nuovi scenari nel campo della musica dal vivo.

Un evento attesissimo non soltanto per i loro fan, la cui scaletta è stata tenuta segreta fino all’ultimo minuto.

Così i FOO FIGHTERS, come promesso, ci hanno fatto riascoltare brani che non suonavano ormai da tempo, con alcuni dei loro migliori classici.

Una scelta davvero singolare aprire con “T-Shirt”  (il brano mai eseguito prima dal vivo!), da tutti già conosciuto quale breve traccia di introduzione dell’album “Concrete and Gold” (2017) e non con i soliti brani di rottura quali “All Of My Life” o “Run”

Dave Grohl si cimenta nelle sue migliori ballate di sempre e ci fa sognare con : “Walking After You”“The Sky Is A Neighborhood”“These Days”, “Waiting On A War” e la struggente “Home” con Grohl alle tastiere, che incanta e commuove e con la quale si conclude la performance.

Come classici invece, sono stati scelti : “This Is A Call”“Best Of You”“Times Like These”“All Of My Life”.

Assente “Everlong”, che non manca mai in nessuno show.

FOO FIGHTERS spaccano l’obbiettivo in un sofisticato ed unico gioco di luci, guidato dall’abile regia di  Mark Romanek, di cui sentiremo ancora molto parlare.

Dave Grohl non perde un colpo e la sua voce sembra essere tornata vigorosa come un tempo.

Impeccabile il resto della band e le coriste, sempre più bravi nella perfetta combinazione e regolazione dei toni.

Sfortunatamente, come dicevamo, ci sono stati alcuni problemi tecnici per molti di coloro che hanno tentato di guardare il concerto pre registrato, che è iniziato con un lieve ritardo.

I collegamenti con Horizon Venues sono andati spesso in disconnessione.

Ma di certo la band ha dalla sua il fatto che trattasi era un concerto mai tentato in questa formula prima d’ora, la cui risposta di pubblico è stata di gran lunga superiore a quella prevista. 

Ma non disperiamo, siamo anzi fiduciosi che i  FOO FIGHTERS  ripeteranno l’esperimento, speriamo presto e con un successo a tutto tondo, come meritano.

La scaletta del concerto:

T‐Shirt
This Is a Call
Best of You
Waiting On a War
The Sky Is a Neighborhood
Walking After You
Times Like These
All My Life
These Days
Home

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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