SCREAMING TREES

Van Conner, il bassista ed uno dei fondatori degli SCREAMING TREES è morto a soli 55 anni a seguito di una lunga malattia.

Ne ha dato notizia sui social il fratello e compagno di band Gary Lee, il quale ha dichiarato:

“Alla fine è stata la polmonite a portarlo via. Era uno degli amici più cari che abbia mai avuto e lo amavo immensamente. Mi mancherà per sempre e sempre e sempre …”

A meno da un anno dalla scomparsa del leader degli SCREAMING TREES, il leggendario Mark Lanegan (morto il 22 febbraio 2022), la notizia ha gettato nello sconforto molti artisti e fan della loro generazione, del “grunge” e dello stile di vita e di far musica e poesia tra la fine degli anni 80 ed i primi anni 90.

Gli SCREAMING TREES sono decisamente un gruppo pioniere per il genere e a quell’epoca avevano fatto parlare molto di sé, prima ancora dei NIRVANA.

Nel 1989 Conner aveva preso parte anche ad un progetto secondario agli SCREAMING TREES e sempre di ispirazione grunge ma un po’ più psichedelico, una band che si chiamava SOLOMON GRUNDY, formatasi a Ellensburg, Washington e con la quale aveva pubblicato un album nel 1990. 

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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