Zakk Wylde, durante una nuova intervista con Mark Strigl sul canale SiriusXM Ozzy’s Boneyard  ha raccontato il perché negli anni 90 decise di non unirsi ai GUNS N’ROSES.

Dopo la partenza del chitarrista originale Izzy Stradlin nel 1991, Gilby Clarke venne assunto alla chitarra ritmica e vi rimase fino al 1994.  I GUNS considerarono allora alcuni altri chitarristi che avrebbero potuto prendere il suo posto in seguito, incluso Wylde, che suonava con Ozzy Osbourne dal  1987.

Nella chiacchierata con Strigl, Wylde ha ricordato che mentre lavorava all’album in studio di Osbourne del 1995 “Ozzmosis”, ricevette una telefonata da Axl Rose, che gli chiese se “voleva riunirsi e suonare insieme”. Il chitarrista chiamò quindi Slash, il quale confermò che il suo nome era venuto fuori  mentre la band stava discutendo con chi volevano fare qualche session.

Ha detto Wylde :

“Ho pensato, ‘Sì, certo,’ perché ovviamente sono ragazzi fantastici e una band fantastica”.

Così Wylde ed i GUNS  finirono per suonare insieme per un po’ in una sala prove solitamente utilizzata della band.

Ma dice sempre Wylde : “Non stava succedendo proprio nulla”, nonostante Wylde avesse creato già molti nuovi riff per loro.

Nel frattempo Ozzy Osbourne premeva per riprendere a suonare con Wylde e infine convinto che si sarebbe unito ai GUNS, lo sostituì con il chitarrista Joe Holmes.

“La faccenda dei Guns era rimasta inattiva, non stava succedendo nulla. Ho pensato, ‘Ho bisogno di raccogliere un po’ di soldi per la pizza e le bibite gassate per la mia ragazza, Barbaranne. Ecco quando è nata la Black Label Society”, ha concluso Wylde.

Wylde fondò la BLACK LABEL SOCIETY con il batterista Phil Ondich nel 1998.

Inizialmente la band aveva assunto il nome di HELL’S KITCHEN, che Wylde volle sostituire perché secondo lui sapeva di un nome che suonava troppo anni 80.

Come si dice “chiudi una porta e si apre un portone”…

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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