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L’avvocato dei NIRVANA (Dave GrohlKrist Novoselic), Courtney Love e gli eredi di Kurt Cobain sostiene che le affermazioni sulla pedopornografia di Spencer Elden non possono essere applicate secondo quanto sostiene lo statuto di limitazione.

La legge federale sulla pedopornografia ha una prescrizione di 10 anni, a partire dal momento in cui una vittima “scopre ragionevolmente” la violazione stessa o il danno da essa causato.

Secondo i NIRVANA, ciò significherebbe che Elden ha scoperto l’immagine solo nel 2011.

Spencer Elden , oggi artista pittore, era un bambino di quattro mesi al tempo della foto per la copertina di Nevermind, scattata nel 1991 e divenuta celebre a livello mondiale nel 1992.

Elden dunque sapeva della copertina del disco e della foto da molto prima dell’agosto 2011.

Elden ha intentato una causa lo scorso 24 agosto, accusando i NIRVANA di aver violato le leggi federali sulla pornografia e per sfruttamento di minore.

Dave GrohlKrist Novoselic, gli eredi di Kurt CobainCourtney Love, il fotografo Kirk Weddle, le etichette che hanno pubblicato Nevermind ed altre parti, sono stati tutti nominati come imputati nella causa. 

Nella documentazione per la richiesta di archiviazione si legge quanto di seguito :

“La fotografia di copertina di Nevermind è stata scattata nel 1991. Era famosa in tutto il mondo non più tardi del 1992. Molto prima del 2011, come ha dichiarato Elden, Elden sapeva della fotografia e sapeva che lui (e non qualcun altro) era il bambino nella fotografia. Da decenni è pienamente consapevole dei fatti sia della presunta “violazione” che dell’infortunio”.

Inoltre: “Elden ha trascorso tre decenni a trarre profitto dalla sua celebrità come l’auto-unto ‘Nirvana Baby’, ha rievocato la fotografia in cambio di un compenso, molte volte; si è fatto tatuare sul petto il titolo dell’album “Nevermind”; è apparso in un talk show indossando una tutina color carne auto-parodiante; ha autografato copie della copertina dell’album in vendita su eBay; e ha usato la connessione per cercare di rimorchiare le donne”.

Abbiamo perso il conto delle interviste, dichiarazioni e foto di Elden con la copertina di Nevermind in mano!

Un mese dopo che Elden ha presentato la sua causa, è stato annunciato il 30° anniversario di Nevermind. Per questo speciale evento, l’edizione deluxe, che comprendente 70 brani inediti, è stata pubblicata il 12 novembre tramite Geffen e UMe.

La copertina di Nevermind resta una delle copertine più iconiche, imitate, parodiate ed amate della storia.

La session viene allestita al Rose Bowl Acquatic Centre di Pasadena dal fotografo Kirk Weddle.

Weddle è un abile sommozzatore, prima ancora di essere fotografo ed è uno specialista di riprese subaquee.

Per il bambino immerso nell’acqua, il tutto nasce da un’idea di Kurt Cobain e Dave Grohl, che avevano visto un documentario riguardante i parti in acqua.

Kirk Weddle chiede l’aiuto di alcuni suoi amici, i signori Elden, che gli concedono di fotografare il loro neonato, Spencer.

Il bimbo viene immerso nella piscina per quattro o cinque minuti, ma Weddle riesce ad ottenere 50 scatti.

Più tardi per la foto, gli Elden ricevono un compenso di 200 dollari.

Ma il bambino non è abbastanza, Weddle sfrutta la cosa per realizzare un’intera session con tutta la band e strumenti, sott’acqua.

L’idea lo alletta, perché racconta poi successivamente di quell’interminabile giornata con i NIRVANA:

“Gli ‘attori’ per lo scatto non possono respirare, non vedono nulla e non possono comunicare con il fotografo, se non con i gesti. Poi le persone normali non sono abituate all’apnea e non hanno muta da sub con ossigeno”. 

Per fortuna Dave Grohl adora tutto ciò che ha a che vedere con l’acqua : il mare, le piscine, etc. e sa nuotare anche molto bene.

Krist Novoselic non sembra avere molti problemi data la sua statura. Kurt Cobain invece finisce con prendersi un bel raffreddore!

Ma la copertina deve essere provocatoria e dunque non basta il “nudo” di un infante, ci vuole qualcosa di speciale.

Ecco perché dell’aggiunta del dollaro, che altri non è che la rappresentazione che da sempre l’umanità è tentata dal denaro e può fare di tutto per ottenerlo.

In quanto a denaro, purtroppo per lui, Spencer Elden, le cose non sembrano volgere a buon fine.

La sua causa, ormai persa, è un’offesa all’arte in tutte le sue forme, i NIRVANA, la memoria di Kurt Cobain … insomma potremmo stare qui a parlarne per ore, ma probabilmente già fiumi di parole sono state spese su questo argomento, che decisamente molti considerano come un brutto capitolo da cancellare.

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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