jimmy page

Auguri a JIMMY PAGE, 78 anni oggi! Forse molti di voi sapranno che un considerevole numero di aspiranti chitarristi di tutto il mondo e di chi poi chitarrista lo è diventato sul serio, non abbia potuto fare a meno di imparare a suonare.

“Stairway To Heaven”. A tutt’oggi considerato uno dei brani più famosi della storia del rock di cui Page è co-autore con Robert Plant. E’ la quarta traccia dell’album “Led Zeppelin IV” ma non fu mai pubblicata come singolo, mentre fu spesso suonata dal vivo dal mitico gruppo. Fiumi di parole sono stati già scritti sul testo, sul vero significato del brano, dal più puro misticismo al satanismo. Tuttavia, è sempre interessante  per chi ne studia la struttura, notare che questo si divide in tre parti principali:

La prima in un’ introduzione melodica ed acustica; la seconda in un magnifico assolo di chitarra elettrica (considerato ancora il più grande assolo di tutti i tempi!); per poi concludersi con una sezione veloce/hard rock. I virtuosi da sempre si cimentano nella parte iniziale di chitarra folk, che nel brano da studio è accompagnata da un flauto. Qualsiasi versione è sempre un piacere ascoltarla ed i più grandi artisti del mondo hanno fatto a gara a personalizzarla nei più svariati modi possibili.

(James Patrick) Jimmy Page nasce a Heston (Londra) il 9 gennaio 1944, comincia a suonare la chitarra a tredici anni ed il suo insegnante è “Big” Jim Sullivan, lo stesso di Ritchie Blackmore dei DEEP PURPLE. La base della sua musica è il blues, ma conosce ed ha studiato anche molta chitarra classica. Usa spesso scale pentatoniche, ma ha poi elaborato uno stile compositivo personale, che lo ha reso un vero e proprio maestro del suo genere.

Nel 1968, fonda i LED ZEPPELIN dalle ceneri del precedente storico gruppo degli YARDBIRDS, di cui era già chitarrista, con John Paul Jones, al basso e le tastiere ed  il particolarissimo cantante Robert Plant che accetta la sua posizione raccomandando John Bonham alla batteria, entrambi venivano dal gruppo BAND OF JOY.

Tra il 1970 e il 1975 i LED ZEPPELIN sono all’apice delle loro carriera e vengono considerati la band più importante dell’era. A Jimmy Page piace sperimentare ed arriva ad usare anche l’archetto di violino per pizzicare le corde, una tecnica già usata da Eddie Phillips dei CREATION, ma di cui Page diventa virtuoso sia in studio con alcuni famosi brani dei LED ZEPPELIN, sia in diversi concerti dal vivo.  

Il suo stile ha influenzato moltissimi musicisti e le sue molte innovazioni nell’uso della chitarra e nelle tecniche di registrazione, sono state la base di formazione di diversi chitarristi del metal. Eddie Van Halen lo cita come l’ispiratore della sua tecnica tapping. I LED ZEPPELIN si sciolgono nel 1980 dopo la morte prematura di John Bonham.

Dopo aver partecipato ad altri progetti musicali, dal 1990  Jimmy Page si mette a lavorare alla rimasterizzazione di tutto il repertorio dei LED ZEPPELIN e partecipa a diversi concerti di beneficenza. In particolare si dedica al’Action For Brazil Children Trust, un’associazione che si occupa di dare supporto medico, psicologico, cibo, vestiario e formazione professionale a bambini brasiliani indigenti.

Nel 2005 ottiene l’OBE, l’Order of the British Empire, in riconoscimento del suo ampio lavoro di beneficenza. I rapporti di Page con gli altri ex  LED ZEPPELIN sembrano ottimi, fino ai giorni nostri. Nel 2007 la reunion con il batterista Jeson Bonham, il figlio di John. L’unica data che si svolgerà il 10 dicembre alla The 02 Arena di Londra, è subito sold out ed entrerà nel Guinness dei primati per il maggior numero di biglietti venduto per un concerto rock. 

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Marcella D’Amore è artista/pittrice Italiana. Nasce a Roma nel 1965 e si diploma al II Liceo Artistico Statale di Roma nel 1983. Dopo il liceo comincia subito a dipingere, indirizzandosi verso uno stile figurativo paesaggistico. Tra il 1984 ed il 1987 si trasferisce a vivere a Londra ed una volta rientrata a Roma, frequenta le gallerie e i centri culturali della capitale. Dagli anni 90 ai 2000, partecipa a diverse collettive e mostre personali. Durante questo periodo un’altra delle sue passioni, quella per il cinema, cresce con sua grande soddisfazione. Diventa dunque attrice e figurante in film come : ” La Passione di Cristo” di Mel Gibson, “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh , “Mission Impossible 3” di JJ Abrams , nella serie tv “Roma ” e in un gran numero di fiction e film italiani. Nel 2007 si trasferisce nelle vicinanze di Termoli, Molise. La sua pittura che fino ad allora aveva rappresentato soggetti di giardini inglesi, campagne in fiore, marine con barche a secco, trabocchi; ha una svolta con un cambiamento di stile radicale nel 2011, quando nella sua ambizione di sperimentare nuove tecniche, si orienta verso l’arte astratta sfociando nel simbolismo e nell’informale e soprattutto nella pop art, che sta tuttora sviluppando in un progetto dedicato principalmente al mondo della musica.

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