GUNS N' ROSES

Dopo mesi di silenzio da parte dei componenti originari della band interrotti solo da indiscrezioni ambigue trapelate in rete, sui grandi schermi e dai colleghi musicisti, sembra che le prime conferme stiano arrivando.

Il magazine musicale 99 Scenes ha divulgato la notizia secondo la quale i GUNS N’ ROSES starebbero ufficialmente negoziando la loro partecipazione all’Amnesia Rockfest, il festival musicale più importante del Quebec. I promoters non sarebbero ancora riusciti a trovare un accordo con il gruppo a causa del compenso proposto dal management, considerato troppo alto dagli organizzatori del Festival.

Il prezzo per cui la band si sarebbe disposta ad esibirsi è quattro volte quello che ogni altra band ha avuto sino ad oggi per suonare al Rockfest; se i SYSTEM OF A DOWN sono infatti stati pagati 2 milioni di dollari l’anno scorso, i GUNS hanno richiesto almeno 8 milioni.

Esibizioni live a parte, Metal Sludge ha annunciato che il gruppo dovrebbe trovarsi in studio agli inizi del 2016 per registrare una o due nuove canzoni – ancora tutto da confermare. Ciò che sembra credibile, per ora, è il contratto che i membri firmeranno a Gennaio (si vocifera come data propizia il 5, lo stesso giorno in cui Coachella annuncerà gli headliners per la prossima edizione) per la reunion.

Le nuove date del tour dovrebbero quante più possibili nei 25 stadi del Nord America per la prossima estate e si vocifera già di un primo concerto alla nuova Las Vegas Arena il 6 aprile. Il totale raccolto per ogni serata si aggirerà attorno ai 3 milioni di dollari e si stima che i prezzi dei biglietti potranno costare fino a 275$.

Axl Rose, Duff McKagan e Slash sono i punti fermi della reunion mentre per Izzy Stradlin, Steven Adler e Matt Sorum non si hanno ancora conferme. Una fonte vicina al gruppo ha affermato che la lineup sarà “a metà, per quanto riportato finora”. I musicisti più quotati ad affiancare Rose, McKagan e Slash sarebbero Dizzy Reed (tastiere), Richard Fortus (chitarra) e Frank Ferrer (batteria).

Proprio tre giorni fa, Duff ha condiviso una foto in cui suona il basso, la cui descrizione legge “LAMF”, scritta che il bassista aveva sull’amplificatore del suo strumento ai tempi del tour per Use Your Illusions e nel video di Yesterdays.

L’ultima volta in cui Axl e Slash si esibirono sullo stesso palco risale al 17 luglio 1993, al River Plate Stadium di Buenos Aires, mentre per l’ultimo tour Axl, unico membro rimasto della formazione originale, ha fatto tappa al The Joint, Las Vegas, fatturando oltre 15 milioni di dollari. Se considerate che Appetite for Destruction, il primo disco della band, è ricordato come il debutto che ha venduto di più nella storia americana (quasi mezzo miliardo di copie!), non sorprendetevi del fatto che persino Slash stia considerando l’idea di ricongiungersi alla band per un tempo limitato.

Poco tempo fa, lo stesso chitarrista si è infatti espresso a riguardo dopo essere stato intercettato da CBS This Morning.

Devo stare attento a ciò che dico… voglio dire, se tutti vogliono farlo e lo fanno per la ragione giusta, allora i fans lo ameranno. Sarebbe divertente, ad un certo punto, provarci ma… sta diventando una storia complicata. Ad ogni modo, dipende tutto dai ragazzi della band.”

A sostegno della chiacchieratissima reunion del gruppo losangelino, ci sarebbe oltretutto un repentino cambio di programma del chitarrista. Ad aprile uscirà infatti il nuovo disco frutto della collaborazione con Myles Kennedy (ALTER BRIDGE) e i Conspirators, ma non ci sarà alcun tour – almeno per il 2016.

I fan ipotizzano quindi altri impegni, anche se ormai si sa, le rockstars si fanno sempre attendere…

Articolo PrecedenteTONY IOMMI dei BLACK SABBATH su LEMMY: ‘la sua leggenda non morirà mai’
Articolo SuccessivoLARS ULRICH dei METALLICA su LEMMY: ‘Il suo spirito vivrà sempre dentro di noi’
Giulia Rettaroli nasce nel 1996, milanese doc, e si diploma perito turistico appassionandosi sin da subito a lingue e culture straniere. Allo studio si affiancano naturalmente la passione per il cinema (sci-fi e classici del genere horror in primis) e per la musica. Dischi, biografie, documentari, vecchi numeri di Melody Maker e Rolling Stone trovano posto tra chitarra e amplificatore e si moltiplicano negli anni alla scoperta del sound di artisti come Led Zeppelin, Black Sabbath, Beatles oltre che di Pink Floyd, Motörhead, Nirvana e via dicendo. Personalità come Frank Zappa e Lester Bangs incidono inoltre fortemente nel suo senso critico. Oggigiorno si diletta nello studio del danese, nel collezionismo di dischi che hanno fatto la storia della musica e, naturalmente, nella scrittura di recensioni et simili.

Nessun Commento